Strade e socialità per la primavera del borgo

La viabilità interrotta o rallentata dalle frane è al centro di nuovi interventi che non trascurano anche parcheggi e spazi aggregativi

BORGO A MOZZANO — La primavera di Borgo a Mozzano è all'insegna dei lavori per la riqualificazione della viabilità tra asfaltature e nuovi parcheggi senza trascurare gli spazi destinati alla socialità. Il tutto entro un piano di lavori coordinato che punta a migliorare la vivibilità del territorio e di cui rivela i contorni l'amministrazione comunale.

Nelle frazioni di Cune e Chifenti sono partiti i cantieri per il ripristino della viabilità interrotta o rallentata a causa di movimenti franosi, finanziati con un investimento di quasi 500mila euro. Con la fine dei lavori sarà possibile raggiungere in sicurezza l’Osservatorio Astronomico di Monte Agliale, il Romitorio di San Bartolomeo e la Rocca del Bargiglio: luoghi simbolici e di grande attrattiva turistica e culturale.

Al via anche i lavori per la realizzazione dei parcheggi a Domazzano e a Gioviano: due opere attese a cui vanno ad aggiungersi le asfaltature realizzate nell’abitato di Domazzano e di Piano di Gioviano che hanno migliorato la viabilità e la sicurezza delle sedi stradali.

In tempi record partiranno anche gli interventi necessari per mettere in sicurezza Oneta, colpita nel Dicembre scorso da una frana che ha comportato la chiusura della strada principale d’accesso alla frazione.

Attenzione, infine, anche ai percorsi rurali. Con l’obiettivo di restituirli all’antica bellezza, il progetto Giglio Selvatico si è occupato di ripristinare il lastricato che dalla località Vicinato conduce a Pescaglia e la mulattiera in località Colle, dotandola anche di una nuova staccionata in legno.

L’operazione, condotta dall’Unione dei Comuni della Mediavalle con i fondi della Regione Toscana, punta a recuperare gli antichi sentieri del Cammino del Giglio Selvatico che attraversa Borgo a Mozzano, Pescaglia, Coreglia Antelminelli, Barga e Bagni di Lucca.

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