Da un oro all'altro, tripudio per Jasmine Paolini

La conesgna del Pegaso d'Oro a Paolini da parte di Giani

La tennista è stata accolta dal paese che l'ha adottata e ha ricevuto il Pegaso d'Oro dal presidente Giani: "Un esempio per tutti i giovani"

BAGNI DI LUCCA — Una giornata speciale per Jasmine Paolini, campionessa del tennis italiano e internazionale, nata a Castelnuovo di Garfagnana e adottata da Bagni di Lucca. Proprio in occasione della sua visita al comune bagnalucchese nella giornata di oggi, martedì 4 Febbraio, la sportiva ha infatti ricevuto anche il Pegaso d'Oro dalle mani del presidente della Toscana Eugenio Giani.

Si tratta del riconoscimento più prestigioso assegnato dalla Regione. Più che motivato, visti gli incredibili traguardi raggiunti dalla giovane tennista toscana: Paolini ha infatti vinto l'oro olimpico nel doppio a Parigi 2024, in coppia con Sara Errani, ed è arrivata in finale al Roland Garros e a Wimbledon; inoltre, ha vinto il Wta 100 di Dubai e la Billie Kean King Cup.

"È con immenso orgoglio che oggi, a Bagni di Lucca, ho consegnato il Pegaso d’Oro a Jasmine Paolini, simbolo dei valori più alti dello sport e orgoglio della nostra Toscana - ha commentato Giani - le sue straordinarie imprese, dall’oro olimpico a Parigi alle finali di Roland Garros e Wimbledon, ispirano tutti noi. Grazie, Jasmine, per essere un esempio luminoso per i giovani e per portare in alto il nome della nostra regione".

Ad accogliere Paolini non solo Giani, ma anche il sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini, che insieme a loro ha svelato l'opera d'arte dedicata proprio alla tennista e collocata nel pieno centro del paese.

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