Arrampicandosi si 'quadra il Serchio'

Con l'installazione di una nuova parete per l'ascesa sportiva nella palestra della scuola media Papa Giovanni XXIII entra nel vivo il Pit

BORGO A MOZZANO — Il progetto integrato territoriale (Pit) con capofila il Comune di Borgo a Mozzano si chiama La quadratura del Serchio e il primo passo è in verticale. Entra infatti nel vivo con l'installazione di una nuova parete per l'arrampicata sportiva nella palestra della scuola media inferiore Papa Giovanni XXIII. Il Pit si è aggiudicato un contributo complessivo di 400mila euro partecipando al bando del Gal Montagnappennino, e ora si parte con gli interventi.

Uno è quello della parete artificiale di arrampicata, per il quale le procedure di acquisto dell’attrezzatura si concluderanno a breve come annuncia il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti. La superficie di 27 metri quadrati sarà realizzata da un'azienda trentina leader nel settore, e l'idea di dedicare spazio a questa infrastruttura va incontro alle "più apprezzate abitudini sportive e ricreative della popolazione più giovane" tenendo conto "della rilevante componente sociale del climbing", spiega il sindaco.

Ma gli interventi pubblici, che si concentrano sul centro storico del capoluogo, hanno obiettivi molteplici che spaziano dalla valorizzazione delle emergenze architettoniche di Borgo a Mozzano alla riqualificazione dei percorsi urbani, dalla promozione del sistema economico locale alla realizzazione di infrastrutture ricreative pubbliche. Questo non è che un primo passo, ed è all'insù.

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