Lo hanno ritrovato in fondo a una scarpata, morto, dopo ricerche andate avanti per buona parte della scorsa nottata. A perdere la vita è stato un cercatore di funghi di Gragnano, 87 anni, di cui si erano perse le tracce ieri col calar della sera.
I carabinieri di Villa Basilica avevano trovato la sua auto, ma non lui. Erano le 19, circa, e quel cercatore di funghi era disperso nei boschi in zona Trebbio, fra Bagni di Lucca e, appunto, Villa Basilica.
Subito sono scattate le ricerche, con i tecnici del soccorso alpino dalla stazione di Lucca. A notte fonda i soccorritori lo hanno individuato in fondo ad una scarpata nella zona di Passo del Trebbio. L'ipotesi è che il decesso sia avvenuto già ieri mattina a causa della caduta.
I tecnici del soccorso alpino hanno calato i carabinieri sino alla salma, poi hanno provveduto al trasporto in discesa su pendio con tecnica lecchese fino alla strada. E' il secondo fungaiolo che perde la vita nei boschi della zona in soli due giorni, ma gli interventi di soccorso e ricerca per cercatori di funghi dispersi o infortunati si moltiplicano. Nelle scorse ore altre due operazioni hanno riguardato un fungaiolo smarritosi nella zona di Cevoli, cercato anche con le unità cinofile, e altri due dispersi invece in zona Crasciana.
Ampliando l'orizzonte, ieri nel Pesciatino un fungaiolo è deceduto dopo essere precipitato in un canale per 40 metri sotto gli occhi del cognato, mentre nella notte operazioni di ricerca hanno riguardato padre e figlio che avevano perso l'orientamento.
In Lunigiana un fungaiolo è morto stroncato da un malore a Zeri, lunedì scorso, mentre le scorse notti sono state costellate di interventi in aiuto di cercatori di funghi dispersi a Pontremoli e ad Aulla.