Si sono conclusi i lavori di costruzione dei nuovi colombari al cimitero di Verciano. Grazie a un investimento di 70mila euro l’amministrazione comunale ha realizzato una struttura in grado di ospitare 28 loculi e 16 ossarietti. In stato avanzato sono anche gli ampliamenti dei camposanti delle frazioni di Lammari e di Toringo. Salvo ritardi dovuti ad avverse condizioni meteo, le opere saranno pronte entro il mese di marzo.
“Stiamo rispettando gli impegni presi coi cittadini realizzando queste opere a cui la comunità tiene in modo particolare – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici, Gabriele Bove - l’amministrazione comunale ritiene importanti i cimiteri, come dimostrano gli investimenti compiuti a Verciano, Lammari e Toringo. Accanto a questi ampliamenti, periodicamente effettuiamo opere di straordinaria e ordinaria manutenzione grazie a una preziosa pianificazione condotta dai nostri uffici”.
I colombari sono stati collocati al lato sinistro della cappellina, tra la stessa e il muro in pietra. La nuova costruzione è in cemento armato, con tamponature in muratura e intonacata in alcune parti. Di fronte ai loculi, disposti su file verticali di quattro elementi, è stata realizzata anche una pavimentazione.
A Lammari i lavori riguardano la realizzazione di un colombario da 24 posti, e la sistemazione dell'area interna all'ampliamento per renderla più organica, funzionale e accessibile con una nuova organizzazione degli spazi necessari ai diversi tipi di sepoltura. Attualmente infatti la zona presenta diversi terrazzamenti e dislivelli disorganizzati. La sistemazione proseguirà successivamente con diversi lotti di lavori. Per quest’opera il Comune ha stanziato 80mila euro.
A Toringo, in un’area di 160 metri quadrati, è in corso la realizzazione di una cappellina e di un colombario che può ospitare fino a 24 salme. Saranno inoltre disponibili 16 posti a terra e 9 per inumazione. Lungo il perimetro sarà poi costruito un muro di cinta in cemento armato. Al nuovo cimitero si accederà tramite un passaggio realizzato nell'attuale cappella. Qui saranno poi ricavati gli ossarietti e un deposito. L’investimeto dei lavori ammonta a 80mila euro.