Attualità

Scuola, in Toscana suona la prima campanella

Torna in classe un esercito di studenti. Secco no della Regione agli accorpamenti. Presidio dei sindacati per denunciare la carenza di personale

Siamo alla vigilia del 15 Settembre quindi da domani in Toscana tornano sui banchi 450.000 studenti. Un vero e proprio esercito che affronterà un nuovo anno scolastico segnato anche da innovazioni come l'introduzione, a livello nazionale ed alle superiori, dei tutor e docenti orientatori ma anche da un boom di supplenti e carenza di personale Ata come denunciato dalla Cgil regionale. I sindacati (Flc-Cgil, Cisl Scuola e Snal-Confsal) proprio domani mattina hanno organizzato un presidio davanti alla sede dell'ufficio scolastico regionale, in via Mannelli a Firenze, per denunciare le carenze di organico.

Intanto nelle ultime ore la Regione e il presidente Giani hanno annunciato che in Toscana, che si è opposta al dimensionamento deciso dal Governo, non ci saranno accorpamenti. In sostanza non ne verranno tagliati 15 istituti, come previsto dal decreto del ministero dell'istruzione, ma rimarranno 470 e gli accorpamenti ci saranno solo se proposti dagli stessi territori.

Ecco, inoltre, il calendario scolastico concordato dall'ufficio scolastico regionale con la Regione Toscana.

Invece, queste sono le sospensioni obbligatorie delle lezioni:

La Festa della Toscana, nella data del 30 Novembre di ogni anno, non determina la sospensione delle attività didattiche, né di chiusura delle scuole. E proiettandosi già alla prossima estate il termine delle lezioni è fissato per lunedì 10 Giugno 2024. Che diventa sabato 19 Giugno 2024 per la scuola dell'infanzia.