Cronaca

Smarrito e ferito, notte di ricerche sui sentieri

L'elisoccorso Pegaso 3 ha tentato di individuare l'escursionista, poi sono partite due squadre che hanno battuto sentieri diversi per rintracciarlo

Hanno provato ad individuarlo dall'alto dell'elicottero poi i tecnici del soccorso alpino e speleologico hanno battuto sentieri diversi in cerca dell'escursionista romagnolo smarrito in Val Serenaia.

La stazione di Lucca del Soccorso alpino e speleologico toscano è stata attivata nel tardo pomeriggio di ieri per soccorrere un escursionista infortunatosi a seguito di una caduta mentre si trovava in Val Serenaia.

Il giovane di 30 anni originario della Romagna, partito dal Rifugio Cava 27 percorrendo il sentiero 180, ha smarrito il sentiero ed è caduto infortunandosi ad una spalla.

Dopo un primo tentativo di ricerca da parte dell’elisoccorso Pegaso 3, due squadre di soccorritori alpini sono partite battendo due zone diverse: una si è diretta verso la Foce di Cardeto per percorrere in discesa il sentiero 178 mentre la seconda si è portata al rifugio cava 27 per percorrere in discesa il sentiero 180.

Alle ore 21 e 45 l’infortunato è stato raggiunto ma la spalla gli procurava dolore impedendogli di camminare, i tecnici hanno così proceduto a prestare i primi soccorsi e hanno accompagnato l’uomo fino al Passo della Focolaccia, dove c’erano i mezzi di soccorso.