Cronaca

Falsi testamenti per accaparrarsi case e terreni

I carabinieri di Viareggio e Minucciano hanno arrestato tre fratelli che avevano messo su una tipografia per confezionare falsi testamenti

Si erano accaparrati decine e decine case e terreni tra la Versilia e la Garfagnana falsificando i testamenti di anziani defunti. A finire in manette tre fratelli di Minucciano, in Garfagnana. Nell'abitazione di uno dei fratelli era stata costruita una vera e propria “tipografia” per confezionare i falsi testamenti.

I tre sono stati arrestati dai carabinieri di Viareggio e Castelnuovo Garfagnana dopo una indagine partita nel 2017. I tre sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzate alla truffa, falsità in scrittura privata, falso ideologico e riciclaggio.

I tre fratelli avevano realizzato un progetto criminoso per accaparrare case e terreni attraverso la redazione di falsi testamenti aventi come beneficiari sé stessi, familiari o persone assoldate per l’occasione. Obiettivo finale era quello di rivendere i beni il prima possibile.

Le indagini sono partite dopo la denuncia per una tentata truffa ai danni del proprietario di un terreno che aveva riscontrato che il suo bene, sulla base di un testamento, era stato volturato a favore di un parente dei tre fratelli. L'anno successivo  altra querela, questa volta per la redazione di un falso testamento a firma di un signore 87enne di Minucciano deceduto quell'estate.

Adesso due fratelli si trovano nel carcere di Lucca, il terzo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.