Un terremoto di magnitudo 3.2 è stato rilevato dall'Istituto di geofisica e vulcanologia con epicentro a Fosciandora, in Garfagnana.
Sono due le forti scosse che hanno interessato l'Appennino dopo le 17 e 30 di oggi, tra le province di Modena e Lucca. La sala operativa della Regione Toscana, dopo il sopralluogo con i vigili del fuoco, non ha rilevato danni.
La scossa sul versante toscano è stata avvertita alle 17 e 49 in Garfagnana con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1700, 10.5160 ad una profondità di 13 chilometri. Dopo un minuto è stata avvertita una nuova scossa di magnitudo 2.0, sempre con epicentro a Fosciandora.
Alle 17 e 47 una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 era stata rilevata a Pievepelago, sull'Appennino modenese.
Alle 15 e 39 una scossa di magnitudo 4.1 ha avuto come epicentro Bargagli in provincia di Genova. Seguita anche questa da un'altra scossa di magnitudo 2.0, rilevata a Davagna, sempre in Liguria.
Alle 12 e 24 una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 ha interessato la provincia di Ascoli Piceno, con epicentro a Folignano. Anche in questo caso è stata seguita da una scossa di magnitudo 3.6 ed altre due, a distanza, di magnitudo 2.1.