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Dodici Comuni al voto per cinque fusioni

Domenica 29 e lunedì 30 ottobre i cittadini di dodici Comuni toscani dovranno pronunciarsi con un sì o con un no su cinque ipotesi di fusione

Domenica 29 e lunedì 30 ottobre si terrà il referendum per cinque ipotesi di fusione: Bibbiena-Chiusi della Verna-Ortignano Raggiolo; Chiusi della Verna-Chitignano-Castel Focognano; Rio Marina-Rio nell'Elba; Pergine Valdarno-Laterina; Pieve Fosciana-Fosciandora-San Romano in Garfagnana. I cittadini di Chiusi della Verna avranno due possibilità diverse di fusione.

In Toscana, i processi di fusione coinvolgono un significativo numero di comuni ed il quadro è in continua evoluzione. Al maggio 2017, undici referendum hanno avuto esito positivo e sono tante le ipotesi aggregative di cui si discute o si e discusso. 

Entrando nel dettaglio, si contano ventidue casi in cui le proposte di fusione sono già state sottoposte a referendum consultivo: Casentino (maggio 2012); Isola d'Elba, Figline-Incisa, Castelfranco Piandiscò, Fabbriche di Vergemoli (aprile 2013), San Niccolò Montemignaio (giugno 2013), Borgo a Mozzano - Pescaglia, Pratovecchio - Stia, Capannoli - Palaia - Peccioli, Aulla - Podenzana, Crespina - Lorenzana, Villafranca in Lunigiana - Bagnone, Casciana Terme - Lari, Campiglia Marittima - Suvereto, San Piero a Sieve - Scarperia (ottobre 2013) Sillano-Giuncugnano (ottobre 2014) Abetone Cutigliano (novembre 2015) San Marcello Pistoiese Piteglio, Castellina Marittima Riparbella, Capolona Castiglion Fibocchi (maggio 2016) Montalcino San Giovanni d'Asso (ottobre 2016) Capolona Subbiano (maggio 2017).