Attualità

"Impegno concreto a favore dei disoccupati"

In occasione del Primo Maggio dal Movimento Cristiano Lavoratori arriva l'appello alle istituzioni per il lavoro come chiave di sicurezza sociale

"Il lavoro è chiave essenziale di sicurezza sociale. Le istituzioni accantonino la demagogia e si attivino in un impegno concreto a favore dei tanti disoccupati": è in buona sostanza questo il messaggio che in occasione del Primo Maggio arriva dal presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl) di Lucca, Versilia e Massa Carrara Moreno Bruni.

La riflessione, spiega una nota, arriva mentre la Chiesa italiana preparara la 49° Settimana Sociale dei Cattolici, e vuole guardare al Pianeta che vogliamo e "nel magistero di Papa Francesco, vogliamo legare il futuro all’ambiente e al lavoro". "Tutto è connesso ci insegna Papa Francesco - afferma Bruni - e mai come in questa pandemia la verità ci porta a dover andare oltre la solidarietà pensando a come ripartire”.

"Giovani, donne, artigiani, commercianti, professionisti e imprese pagano il prezzo più alto del virus, anche a causa di scelte politiche che potrebbero farci discutere molto, che assieme alle tante persone, uccide un modello economico e sociale che, seppur con lacune importanti, aveva garantito un quadro di forte sicurezza sociale", sottolinea il presidente di Mcl interprovinciale.

E ancora: "Il presidente del consiglio Mario Draghi dice che 'ci giochiamo tutto' e nel futuro abbiamo in gioco il 'destino del nostro paese' e noi condividiamo in pieno le sue parole. Il Movimento Cristiano Lavoratori, nel vivo ricordo dell’insegnamento del Papa San Giovanni Paolo II, riafferma come la tematica del lavoro sia la chiave essenziale e richiama tutte le Istituzioni, dal Governo alle Regioni, ai Sindaci per un impegno concreto a favore dei tanti disoccupati, ed auspica che venga accantonato quell’alone di demagogia che troppo spesso ha caratterizzato questa festa".