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I primi dieci anni del distributore di latte

In Toscana, secondo la Milk Map, sono 30: uno su tre è in lucchesia. Il primo distributore nella nostra Regione a Gallicano nel 2006

Era il 2006 quando Graziano Tardelli, terza generazione di allevatori della Garfagnana, era stato il primo in Toscana a scommettere sul potenziale dei distributori automatici di latte crudo sfuso per avvicinarsi ai consumatori in un modo moderno ed economico. 

Una scelta nel nome della qualità, della lealtà nei confronti di chi consuma, trasparenza e sicurezza alimentare che ha spalancato le porte anche a nuove opportunità e filiere. 

Il latte di Tardelli è diventato un ingrediente indispensabile per gelati, creme pasticcere, yogurt ed altri prodotti artigianali. Dopo dieci anni quella scommessa si può dire vinta. 

All’apertura di quel primo distributore ne sono seguite altre, Borgo a Mozzano e Castelnuovo Garfagnana, inaugurando un nuovo modo di approcciarsi al consumatore a cui basta una monetina da un euro per aver assicurato, praticamente sotto casa, un litro di latte crudo appena munto, freschissimo, locale al 100 per cento. 

A rilevarlo è Coldiretti Lucca in occasione del decennale dell’apertura del primo distributore toscano in programma domenica 5 giugno alle ore 10.00, a Gallicano (via Pascoli di fronte al Conad). Per l’occasione un litro di latte costerà solo 50 centesimi, anziché 1 euro e saranno distribuiti in degustazione prodotti a base di latte e bontà.

Al compleanno, insieme agli allevatori e consumatori, sono attesi anche l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, il Sindaco di Gallicano,David Saisi, il Presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Paolo Fantoni ed altri rappresentanti del territorio.