Mentre l'emergenza si scioglie con la neve, non del tutto visto che ancora ieri al Comune di Pescaglia c'era un black out, il primo pensiero dei cittadini e dei sindaci della montagna è di gratitudine per volontari e tecnici del soccorso che hanno lavorato per giorni alla mitigazione del danno, a liberare le strade, a scavare nella neve per raggiungere case e famiglie isolate consegnando viveri, farmaci, conforto.
I cittadini consegnano agli operatori cestini con frutta e snack ma soprattutto carichi d'affetto. Dall'Unione dei Comuni Media Valle del Serchio parte "un ringraziamento a tutti gli uomini e donne del volontariato e dei vari enti, al Soccorso Alpino, ai vigili del fuoco, alle forze dell'ordine, ai tecnici e operai forestali dell'Unione dei Comuni Media Valle del Serchio che hanno collaborato con il Centro Operativo Mediavalle per portare aiuto alla popolazione e ripristinare la sicurezza del territorio durante e dopo la fase di maltempo, che con abbondanti nevicate, ha colpito le nostre zone".
"Ancora un grazie a tutti i volontari che sono stati impegnati sul nostro territorio", scrive ancora l'organismo unionale citando La Racchetta Odv mentre il presidente e sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti - che l'altro giorno aveva annunciato di voler sapere per filo e per segno il perché di tanti disagi e così perduranti (vedi articolo sotto) - rinnova a sua volta il grazie a tutti gli operatori del soccorso. "Siete stati davvero grandi!", scrive Andreuccetti.
Anche dall'Unione dei Comuni della Garfagnana va un elogio a chi opera sul territorio. Ieri grazie all'impegno dei volontari sono arrivati i generatori a Porreta e Capanne di Careggine, oltre che a Sulcina di Villa Collemandina.
Oggi l'allerta è per il ghiaccio, mentre resta chiusa la strada provinciale del Passo delle Radici (vedi articolo sotto) con un'interruzione sul versante toscano e un'altra poco oltre il confine con la provincia di Modena.