Attualità

Aziende agricole isolate e animali in difficoltà

Stalle sepolte dalla neve e tubi di abbeveramento congelati nel quadro tracciato dagli agricoltori della Garfagnana che temono per le produzioni

Aziende agricole isolate, stalle sepolte dalla neve, tubi di abbeveramento congelati e tanti disagi per l’agricoltura della Garfagnana e Media Valle del Serchio: è il quadro della situazione dell'economia rurale montana tracciato da Coldiretti Lucca, impegnata con alcuni suoi operatori in trattore nelle operazioni di sgombero delle strade dalla neve.

"La straordinaria nevicata anche a basse quote delle ultime ore che ha interessato la provincia di Lucca sta creando molte difficoltà alle imprese agricole e gli allevamenti", afferma Coldiretti. “Il crollo repentino delle temperature unito alla neve che è caduta su orti e stalle rischia di danneggiare le principali produzioni invernali, rendere difficile l’alimentazione degli animali e la consegna di latte e prodotti agricoli", dettaglia il presidente Andrea Elmi.

"La situazione in alcune zone come a Minucciano, Careggine, Piazza al Serchio e Castiglione della Garfagnana, Fabbriche, Pescaglia e Vagli è molto pesante. Molte aziende, che si trovano in aree ostiche e svantaggiate e già difficili da raggiungere in condizioni di normalità, sono ancora isolate a causa della presenza della neve senza dimenticare i problemi legati allo stacco dell’elettricità che è mancata per molte ore e che sono stati parzialmente già risolti, all’impossibilità di attivare il riscaldamento e alle connessioni telefono e dati, alla circolazione con strade chiuse, frane e alberi caduti". 

"I disagi sono molti anche in questo momento. La richiesta di stato di emergenza regionale avanzato dall’Unione dei Comuni è un atto dovuto e necessario”, incalza Coldiretti.