Attualità

La politica al capezzale della frana sulla Statale

Si è svolto in mattinata il sopralluogo annunciato con i presidenti del consiglio regionale e della Provincia e il sindaco Andreuccetti

Si è svolto secondo programma il sopralluogo del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo tra Media Valle e Garfagnana. Tappa centrale quella alla strada statale 12 del Brennero, interrotta ormai da tempo (vedi articolo sotto) da una frana in località Chifenti le cui condizioni sono peggiorate pochi giorni fa con ulteriore caduta di materiali (vedi articolo sotto).

La politica si è recata al capezzale della frana che spezza l'importante arteria di collegamento. Oltre al presidente dell'assemblea toscana si sono recati sul posto il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini e i sindaci di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti e di Bagni di Lucca Paolo Michelini.

Proprio Menesini dal suo profilo Facebook annuncia per domani un tavolo convocato dalla Provincia e dalla prefettura con i Comuni interessati, per avere da Anas tempi certi sulla riapertura della circolazione. 

Nel corso dei suoi incontri con vari amministratori locali, accompagnato dai consiglieri regionali del Pd Mario Puppa - che ha avuto l'idea di invitare Mazzeo nel territorio - e Valentina Mercanti, il presidente del consiglio regionale ha sottolineato come ''serva un piano di straordinari interventi per l'assetto idrogeologico della nostra regione, a cominciare dalle località più colpite come quelle che oggi ho visitato''. 

Quanto alla frana lungo la statale 12, nello specifico, Mazzeo ha ossrevato: ''E' un problema che sta colpendo l'intera viabilità e crea numerose difficoltà per andare a scuola, a lavorare o a fare la spesa agli abitanti della zona. E' evidente che a fianco di un intervento di natura emergenziale per ripristinare la viabilità e mettere in sicurezza quel tratto di montagna, dobbiamo predisporre un più organico piano di interventi mirati a salvaguardare il nostro suolo e le comunità che vivono anche nelle aree meno centrali della Toscana''.