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Bilancio al via con variazioni sul tema

Atto contabile approvato dal consiglio comunale con provvedimenti covid e opere urgenti tra cui l'attivazione della fibra. E c'è anche la solidarietà

Bilancio al via con variazioni sul tema: è la sinfonia suonata dal consiglio comunale di Barga riunito ier sera. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, che chiude con utile di 1.097,058,13 euro, è stato approvato dopo l'illustrazione da parte del vicesindaco Vittorio Salotti. A ruota sono arrivate in aula le variazioni adottate in via d'urgenza da parte della giunta comunale.

La prima, oltre all’inserimento della spesa per analisi e prelievi urgenti ai dipendenti comunali e quella per l’acquisto di nuovi computer per lo smart working, prevede anche l’integrazione dei lavori di asfaltature e ripristini delle strade comunali per 30mila euro e i lavori di regimazione delle acque presso il campo sportivo per 20mila euro. L’urgenza di questi ultimi due inserimenti a bilancio è nella copertura economica, ovvero la procedura di attivazione di nuovi mutui per effettuare gli interventi.

L'altra variazione era inerente l'assestamento generale di bilancio, ovvero quella conclusiva dell’anno con cui viene monitorato lo stato delle entrate e delle spese dell’ente. Fra i punti principali, sottolineano Salotti e il capogruppo di maggioranza Maresa Andreotti, l’adeguamento dei locali e acquisto attrezzature per la sezione lattanti dell’asilo nido Gonnella in San Pietro in Campo per 10mila euro e l’acquisto di arredi per le scuole dell’infanzia del comune per 5.315 euro. Avanti poi con l'attivazione della fibra in tutti i plessi scolastici per totali di circa euro 10mila euro su due annualità.

Altri assi di investimento interessano cultura e turismo, ma anche i lavori pubblici e la viabilità con aumendi di spesa per vari interventi manutentivi. Approvato poi l'inserimento a bilancio dei 5mila euro circa dal conto corrente attivato dall'amministrazione per donazioni covid-19. L'importo sarà destinato all'acquisto di beni per attività commerciali e famiglie in difficoltà a causa dell’epidemia.