Alla fine la pioggia ha mandato all'aria i piani dei manifestanti che si sono già detti pronti a riconvocare il presidio a data da destinarsi.
Per il momento però la prova di forza dei comitati e dei movimenti di estrema destra come CasaPound e Sovranità e cui avrebbero dovuto contribuire anche esponenti della Lega e, pare, del Movimento 5 stelle, non c'è stata.
L'appuntamento era fissato per le 15 a Fornaci di Barga, per ribadire un concetto semplice: "prima gli italiani, contro il business dell'accoglienza e l'immigrazione incontrollata in provincia di Lucca", come recitava il volantino di convocazione.
Nonostante il maltempo abbia messo loro i bastoni tra le ruote, i promotori hanno rilanciato sui social il loro messaggio.
"Il segnale è stato lanciato - ha scritto su Facebook Fabio Barsanti fondatore di Casapound a Lucca e coordinatore regionale di Sovranità -, vi è una volontà comune di portare anche in Mediavalle un messaggio chiaro: Prima gli italiani e basta con la truffa della finta accoglienza. Un doveroso accenno al nostro gruppo: massiccia presenza di militanti di Sovranità e CasaPound".