Cronaca

Il nubifragio ferma i treni e chiude le strade

Alberi e rami crollati in strada e guasto agli impianti della stazione a Piazza al Serchio sono tra i risultati del violento temporale del pomeriggio

Molti gli alberi caduti in carreggiata (Foto d'archivio)

Treni in ritardo e strade chiuse nel bilancio del violento nubifragio che nel pomeriggio si è abbattuto sulla valle del Serchio.

A Bagni di Lucca, al chilometro 54+000 è stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale dell'Abetone e del Brennero dopo la caduta di rami in carreggiata. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell'Ordine per la gestione dell'evento. Il tratto è stato riaperto intorno alle 20.

Diverse piante risultano crollate a terra anche in Piangrande a Barga e il traffico difficoltoso sul brennero all'altezza di Fabbriche di Casabasciana e Ponte a Serraglio. L'Unione dei Comuni della Media Valle raccomanda di evitare di mettersi alla guida.

Alberi a terra anche a Borgo a Mozzano, sulla strada provinciale 2 Lodovica all'altezza di Salita di Gioviano. Il sindaco Patrizio Andreuccetti dai suoi canali social chiede massima attenzione.

A Piazza al Serchio un guasto agli impianti della stazione ha prodotto ritardi fino a 60 minuti e cancellazioni di convogli.

E la Provincia di Lucca traccia la mappa delle strade che hanno risentito del nubifragio e dove sono caduti rami o alberi in carreggiata. La circolazione ha subito interruzioni sulle strade provinciali 48 di Villa Collemandina e Corfino, 56 Valfegana e Tereglio, 55 di Boveglio, 38 di Coreglia, 41 di Molazzana, 43 di Monteperpoli, 37 di Fabbriche di Vergemoli, 20 Calavorno-Campia in località Piano di Gioviano.