Attualità

Via l'Irap per le piccole attività di montagna

Approvata in Consiglio regionale la mozione che estende agli esercizi commerciali la facoltà di accedere all'esenzione

A presentare la mozione è stato il consigliere regionale Massimo Baldi (Pd) che la definisce un segnale per quel “nerissimo Appennino che ha bisogno di politiche forti per essere riscattato” e per muovere la montagna dalla sua “desolante fermezza”. 

L’atto è stato approvato all'unanimità e impegna la Giunta regionale a creare anche automatismi per la richiesta di esenzione Irap che siano finalizzati a ridurre tempi e costi connessi all’espletamento della pratica. “Per gli esercizi commerciali in territori montani - ha spiegato Baldi - la sola presentazione della domanda può costituire un aggravio sia burocratico che economico”.

Il voto favorevole del Movimento 5 Stelle è stato espresso da Enrico Cantone. “Avremmo voluto – ha detto il consigliere regionale – che questa richiesta non fosse circoscritta solo all’area montana ma allargata a tutte le piccole e medie imprese in crisi”.

Via libera anche dal gruppo Lega Nord che per voce di Manuel Vescovi ha dichiarato:“E’ fondamentale che si tratti solo di piccole realtà commerciali e che non si diano vantaggi a grandi realtà. Le affiliazioni commerciali hanno tutte partite iva diverse e di conseguenza bisogna valutare questo fatto”.

Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia, nell'esprimersi a favore, ha detto a proposito dell'Irap: “Ritengo sia un’imposta rapina”.

 (bb)