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Attualità domenica 29 novembre 2020 ore 07:00

Il battello antisedimenti sul lago di Pontecosi

Dopo lo stop imposto dall'emergenza covid-19 torna il progetto di valorizzazione dell'invaso promosso da Enel Green Power. E' il primo in Italia



PIEVE FOSCIANA — Riparte martedì 1 dicembre il Progetto di rimozione in continuo dei sedimenti di Enel Green Power nell’invaso di Pontecosi. L’operazione di innovazione e sostenibilità ambientale ha l’obiettivo di riattivare il trasporto naturale di sedimenti, valorizzando il lago in termini energetici, turistici e paesaggistici.

Il progetto era iniziato nel novembre 2019 dopo la presentazione pubblica fatta insieme ai Comuni di Castelnuovo Garfagnana e Pieve Fosciana. Dopo la battuta d'arresto imposta a primavera dal covid-19 adesso, al termine di una serie di controlli tecnici che hanno consentito anche di verificare il lavoro svolto nei primi mesi e di mettere a punto alcuni accorgimenti utili ad ottimizzare il processo, l’attività riprenderà a regime continuo.

Nel lago ci sarà un piccolo battello, di 5 x 2 metri curato anche dal punto di vista estetico, nella parte apicale a nord del lago. Proprio al battello spetterà il compito di disgregare i sedimenti con un getto di acqua in pressione e di aspirarli tramite una pompa per trasferirli, in continuo e con concentrazioni controllate, oltre la diga attraverso una transfer line.

Si tratta di un sistema innovativo, spiega Enel Green Power che lo sta testando per la prima volta in Italia proprio a Pontecosi allo scopo di garantire la vivibilità del lago con bassissimo impatto ambientale e una rimozione graduale di tutti i tipi di sedimenti. Entro il 31 marzo 2021 si stima di rimuovere circa 20mila metri cubi di sedimenti, dopo i 5mila metri cubi prelevati nei primi mesi di attività.


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